Domenica 21 settembre una giornata unica attende sua maestà la Sila. Alle 15.00 in punto – a tingere di magia le vette del Monte Curcio – sarà VINICIO CAPOSSELA con uno spettacolo unico e originale, studiato per l’occasione, intitolato “Concerto per il demone Meridiano“.
Il “cantautore che non ci meritiamo“, reduce dalla direzione del Calitri Sponz Fest, ritorna a graffiare il cielo dopo lo storico concerto all’alba sulle Dolomiti, nella quale occasione si dimostrò uno dei più visionari cantautori italiani, salutando il sorgere del sole con musica per rocce, vento e terra: un’immagine densa di poesia che Vinicio Capossela – insieme al greco Psarantonis e alla sua band – rese reale con canzoni che sono l’ideale punto di incontro fra una fervida fantasia e una non comune capacità di raccontare, di dialogare col pubblico anche stando seduto su di una roccia.
Nella Sila cosentina, che Capossela ha potuto conoscere meglio e in relax dopo il concerto di Capodanno 2014, proporrà una performance dal livello internazionale con musicisti che arrivano da tutto il Mediterraneo. Le pendici saranno quelle di Monte Curcio (1788 metri s.l.m), scenario che domina il villaggio di Camigliatello, incastonato come punta di diamante all’interno del massiccio silano cosentino.
La giornata parte alle 12 e 30 con interventi e spettacoli musicali e prosegue fino alle 14 e 30 con live acustici e degustazioni a cura del G.A.L. Sila Autentica. Poi tocca a Capossela. Il verso “caprino” che dà il nome alla prima edizione di “La Sila suona Bee”, ideato e diretto da Archimedia Produzioni e PianoB, rappresenta null’altro se non la forte volontà di un ritorno alle radici e all’essenza dei nostri luoghi: il tentativo di rivalutare aree importanti della nostra Regione, utilizzando l’arte e la musica come linguaggio attrattivo, che doni ulteriore profondità e spessore al contesto in itinere.
Un modo originale per tenere vive le tradizioni, provare le prelibatezze enogastronomiche tipiche del posto e creare un indotto economico che incrementi il potenziale turistico. Sulle vette del Monte dove si terrà il concerto si arriverà attraverso gli impianti di risalita, godendo di uno scenario davvero unico e suggestivo. Un appuntamento imperdibile dunque, alla scoperta dei paesaggi e dell’autenticità del nostro patrimonio naturale attraverso il potere comunicativo della musica.
Nei prossimi giorni si terrà una conferenza stampa per presentare in dettaglio il programma della manifestazione, prodotto finale di un’attenta ed importante sinergia tra l’organizzazione e gli enti pubblici partecipanti.
Restate sintonizzati con la Sila.
santo
10 anni agosiiii
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